Coronavirus trasportato dal particolato atmosferico, lo studio italiano
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Direttore: Alessandro Plateroti

Coronavirus trasportato dal particolato atmosferico, lo studio italiano

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Coronavirus trasportato dal particolato atmosferico: i risultati di uno studio italiano.

ROMA – Il coronavirus è trasportato dal particolato atmosferico. A dirlo è uno studio italiano della Società Italiana di Medicina Ambientale che ha confermato la presenza del Covid-19 sul particolato.

Questa prima prova della ricerca – sottolinea il professor Miani citato dall’Agiapre la possibilità di testare la presenza del virus sul particolato atmosferico delle nostre città nei prossimi mesi come indicatore per rilevare la ricomparsa del Covid-19 e adottare misure adeguate per fermare sul nascere l’epidemia“.

“In contatto con Ue e Oms”

Il presidente Miani ha assicurato che il Sima è in contatto “con l’Organizzazione Mondiale della Sanità e la Commissione Europea per condividere i risultati delle nostre analisi“.

Gli studi continueranno nelle prossime settimane: “Sono in corso ulteriori ricerche – ha aggiunto – per confermare la possibilità di considerare il Pm come ‘carrier’ di nuclei contenenti goccioline virali. Intanto, la presenza del virus sulle polveri atmosferiche è una preziosa informazione in vista della riapertura delle attività sociali che conferma l’importanza delle mascherine“.

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“Buon maker per verificare la diffusione in ambienti indoor”

I risultati ottenuti in questo studio possono essere un “buon maker per verificare la diffusione in ambienti indoor come ospedali, uffici e locali aperti al pubblico“. “Le ricerche – ha concluso De Gennaro – hanno confermato che le goccioline di saliva possono raggiungere distanze anche di 7 o 10 metri. Un dato che ci impone l’utilizzo della mascherina in modo precauzionale per evitare di contrarre il virus“.

La ricerca effettuata dal Sisma presto potrebbe finire anche sul tavolo dell’Iss per analizzare meglio i dati raccolti e fornire ulteriori indicazioni al Governo in vista della ‘fase 2’. I contatti tra le autorità sanitarie e Palazzo Chigi saranno quotidiani anche nella seconda parte di questa emergenza.

Scarica QUI la guida con tutte le precauzioni da prendere per limitare il contagio da coronavirus.

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ultimo aggiornamento: 25 Aprile 2020 9:29

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